I contenitori per la cannabis light
Cannabis light: ecco il giusto packaging
Sin dal 2006 i medici italiani possono prescrivere legalmente “cannabis terapeutica” come trattamento di supporto a terapie convenzionali.
Nel 2018 si è assistito ad una vera e propria esplosione in Italia del fenomeno della cannabis light (da non confondersi con quella per uso terapeutico), variante della nota pianta di canapa, che grazie alla sua particolare composizione non viene considerata come sostanza stupefacente.
Infatti le infiorescenze della pianta di canapa light presentano bassissime concentrazioni di THC (tetraidrocannabinolo) e sono ricche di CBD (cannabinolo).
Sempre attenta alle esigenze del mercato ISI Plast propone una serie di contenitori dalle piccole dimensioni ideali per lo stoccaggio delle infiorescenze della cannabis light.
Ed ecco che ISI Plast è in grado di proporre diverse tipologie di contenitori per cannabis light: tre differenti formati (MU125 – lt. 0,115, MU150 – lt. 0,155 e MU180 – lt. 0,18) per rispondere a pieno alle esigenze di confezionamento di un settore in forte ascesa.
Le loro dimensioni e la peculiare forma troncoconica garantiscono praticità e maneggevolezza. Realizzati in materiale plastico di qualità (PP) questi contenitori sono altresì dotati di sigillo di inviolabilità al primo utilizzo.
Personalizzabili tramite applicazione di etichette adesive o tramite tecnologia IML, in grado di riprodurre immagini ad alta risoluzione, questi barattolini rappresentano il packaging ideale per il confezionamento delle infiorescenze di cannabis light.